Ci siamo.
Tra poco, mancano esattamente due settimane, 336 ore, 20160 minuti e 1209600 secondi, me ne vado. Ho noleggiato un van demmerda, amica mia, uno di quei van che si girano a guardarli da quanto sono brutti. Ecco, ho noleggiato un van, dove caricherò i miei scatoloni, i vestiti, la mia bici e me ne vado. Me ne vado al Nord.
Ti lascio. Ti lascio dopo tre anni non perché non ti voglio più bene, anzi, ma perché voglio vedere come si sta senza di te. Non ti offendere, dai. Ti ho sempre detto che resti la mia stronza preferita, quella che più male ti tratta e più tu, scema, ti innamori, ti appassioni, ti metti a rincorrerla e ti intestardisci.
Ti ricordi, il primo giorno che ci siamo incontrate? Quando aspettavo su una panchina di Westminster quello la, quel cretino che poi un giorno è sparito, con il cuore in gola. Quando avevo tanti progetti e mal organizzati, e pensavo che tutto sarebbe andato bene, e chissà cosa succederà.
Ne abbiamo passate tante, insieme, io e te.
Ti ricordi le serate di primavera a Notting Hill, sedute per terra a parlare della vita, della musica, con una birra in mano e il sole caldo che tramontava dietro Elgin Avenue.
Ti ricordi quando abbiamo camminato insieme da Kensal Rise a Chelsea, con i Foals nelle orecchie e le lacrime negli occhi perché sembrava andare tutto male e tra le altre cose avevamo anche perso l’ultima metro e gli autobus non passavano.
Ti ricordi quella sera che siamo rimaste al pub fino alle 4, a discutere su quale fosse la miglior canzone della storia del rock? E poi abbiamo camminato fino a casa, sotto la neve, e ci siamo dette che alla fine la vita non era male.
E quella volta che ho trovato lavoro, il primo lavoro in ufficio, e siamo andate a festeggiare a Battersea Park, sdraiate sull’erba nel sole di giugno.
E gli amici, ti ricordi tutti gli amici che abbiamo conosciuto, con cui abbiamo passato tanto tempo, abbiamo riso e scherzato, e poi quasi tutti se ne sono andati, e io ti dicevo: “alla fine restiamo sempre e solo io e te.”
Quando abbiamo cercato casa, e siamo andate a vedere appartamenti osceni, case orrende e abbiamo conosciuto coinquilini tremendi.
Quando ho deciso di licenziarmi e abbiamo cercato un nuovo lavoro, ma non andava bene nemmeno quello, e insieme abbiamo deciso di prendere la strada meno semplice. Ma eravamo insieme e andava tutto bene.
Quando abbiamo preso il 452 per l’ultima volta per salutare uno dei miei tanti amori, e quando si sono chiuse le porte abbiamo pianto insieme, perché ti chiedevo il perché capitassero tutte a me e tu non mi sapevi rispondere.
Quando davanti a South Kensington abbiamo aspettato insieme per scoprire la verità che non avremmo mai voluto sapere. Ti ricordi, quando ti ho detto che non sentivo più il mio cuore e tu mi hai fatto prendere un’altra strada per trovarlo di nuovo.
Quando sul treno per Gatwick ti dicevo: “Sei cambiata, non so se possiamo andare ancora d’accordo”.
E tu stavi in silenzio.
Ti ricordi quando abbiamo litigato e ti ho detto che avevi rovinato tutto, perché non è semplice la vita con te e perché forse io non riuscivo più a starti dietro.
Ci sono così tante cose che abbiamo vissuto insieme in questi tre anni, che ho impresse nella mente come fossero successe ieri, che fanno di te la mia migliore amica.
Sai più cose tu di me che tutti gli altri. Perché conosci tutti i miei pensieri, anche quelli più intimi, perché hai visto tutto quello che è successo nella mia vita in questi tre anni. Perché quello che ho vissuto io, l’hai vissuto tu. Perché tu ne eri la protagonista.
A presto, Londra.
e cosa vuoi commentare…. splendida.
Dove vai non c'e' niente piu' a nord di l'hondra. Solo i fottuti scozzesi.
Prima di partire invitaci a bere, abbiamo una sete atavica.
Antonio
Imparerai ad amare un'altra città,perchè tu sai amare piu' di quanto pensi,anche se a volte te lo neghi.Chissà che cieli ti aspettano,chissà quali tramonti,chissà quali autobus e facce e case.vai,amica,vai.J ballerina
Io fra una settimana lascio la mia bella Sicilia per trasferirmi a Milano, per poi…girare il mondo! Non so se essere più spaventata o elettrizzata, ma alla fine sono molto molto contenta…in bocca al lupo!
Edinburgo ti aspettera' seduta sulla rocca del castello, vestita di giallo dall'Arthur Seat in fiore. Andra' tutto bene.
Gio (UK)
a cui Edinburgo manca tanto tanto
per ritornare, bisogna pur partire.
Mi fai scendere la lacrimuccia…
epperò…
peróoooo a Edimburgo FA FREDDO, Cocchi ma sei matta?! 😉
Lallina
Chapeaux! Sei una gran ragazza, cocchi!
Brividi.
Brividi
Post semplicemente fantastico…anche io, come te, ho amato e odiato Londra, ma si tratta di una relazione che non finirà mai! in bocca al lupo per tutto cara Costanza, aspettiamo ansiosi le novità dal glaciale e tragialcolico nord!
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Gran bel post, molto sentito. Ca++o mi hai fatto mettere nei tuoi panni! In bocca al lupo allora, e Buona Pasqua! 😀
http://pensierinviaggioo.blogspot.it
Cocchi, sei eccezionale. Come esprimi le emozioni tu, non le esprime nessuno.
Sei forte Cocchi, sei forte.
Avrei potuto scriverle io queste righe. Perchè erano i miei stessi pensieri quando me ne sono andata anch'io. Quindi piango. Lacrime vere.
ps. Londra manca, manca sempre ed ogni giorno.
Giada
Mi hai commossa. Perché capisco il rapporto con Londra, il mio ormai a distanza condito da sveltine, come quelle con un ex, quelle con qualcuno che conosci troppo bene e che temi amerai per sempre ma per chissà quale motivo inizi a credere che non starete mai davvero insieme.
Ma ancora di più capisco le "relazioni umane" con le città, personifico sempre le città, soprattutto quelle in cui ho vissuto: quella in cui sono nata, quelle che ho amato da subito e che ho dovuto lasciare (Trieste), quelle che amavo ancora prima di conoscere davvero (Londra, appunto), quelle in cui mi sono ritrovata e ho imparato a conoscere e forse ad amare (Verona). Le città che sono posti, momenti, frammenti della nostra vita, non solo scenari ma protagoniste e parti di ciò che siamo.
Ti leggo da un po' e con questo post sentivo davvero di dover commentare. complimenti per tutto e in bocca la lupo…
Grazie a tutti ragazzi e ragazze. Crepi il lupo. Londra mi mancherà ma sono pronta a iniziare una nuova avventura su al nord.
E in bocca al lupo anche a voi e a tutti i vostri progetti che mi raccontate qui tra i commenti 🙂
Grazie Giovanna 🙂
Infatti, io vado proprio dai fottuti scozzesi a vedere cosa c'è dopo Londra. Perché l'Inghilterra non è solo Londra. E' che noi abbiamo la fissa. Tutti hanno la fissa di Londra. Londra è una città che non regala niente, questo dovrebbero dire a tutti quelli che partono e arrivano qui come se andassero in vacanza.
Se passi al pub, una birra te la offro, caro Antonio.
Grazie Mylo, davvero.
Cavolo Cocchi,mi hai commossa..splendido post!
Ti faccio un grande in bocca al lupo per questa tua nuova avventura,sono certa che saprai trovare il meglio come sempre!E non vedo l'ora di saperne di più su Edimburgo 🙂
Holly
Cavolo Cocchi,mi hai commossa..splendido post!
Ti faccio un grande in bocca al lupo per questa tua nuova avventura,sono certa che saprai trovare il meglio come sempre!E non vedo l'ora di saperne di più su Edimburgo 🙂
Holly
Ho sostituito Londra con qualcos'altro. Non un luogo, ma nemmeno una persona. E alla fine è tutto vero. Merda, sì, è tutto vero.
Ciao Cocchi! sono nuova qui, e qui per caso sono arrivata, ma devo dire che leggere i tuoi post è una emozione, soprattutto quando mi ritrovo a leggerli tutti, uno dietro l'altro. Complimenti.
Non sono tipo da lasciare commenti, ma dopo quest ultimo pezzo non potevo non esprimerti la mia stima..^__^
Bravissima, sia per lo scrivere che per "il vivere"!
a presto e in bocca al lupo per la Scozia…. mia meta estiva!
allora? Sei arrivata? Com'e'?
anche io me ne andro' presto, dopo 7 anni con molti piu' scatoloni e molto piu' lontano (ma a sud) ma non posso che rivedermi un po' in quello che hai scritto…
Ciao Cocchi, so che questo commento non centra niente con questo post ma volevo dirti che c'è un premio per te sul mio blog 🙂 spero che sia gradito 🙂
http://ilblogdellaracchia.blogspot.it/2013/04/very-inspiring-blogger-award.html
arrivo qui un po' per caso un po' seguendo un filo, sei forte, io ti lovvo!!!
Una intera no, ma mezza lacrima è scesa … C'è tanta poesia dentro di te Costanza, il mio cuore ti ringrazia
Una intera no, ma mezza lacrima è scesa … La poesia vince sempre su tutto
credo che sia arrivata anche per me il tempo di lasciare questa citta'…
dopo tre anni credo che siano arrivato anche per me il momento di lasciare Londra…
Condivido Cocchi. Londra NON e' Inghilterra. Bello il Nord, a me manca sempre tantissimo. In bocca al lupo love.
Leggo solo ora i commenti… sono arrivata ed è in arrivo un nuovo post sulla vita scozzese, che vi dirò, non è semplice per ora!
grazie a tutti e tutte, belli e belle di padella.
hurry up! 🙂
come la vita scozzese non e' bella!? sei stata aggredita da un huggis per strada? In che zona vivi?
Gio (Uk)
Buona fortuna, Cocchi. Vai sempre più a nord. Ma a tutto c'è un limite. Alla fine farei il giro completo del mondo, percorrendo i meridiani, e tornerai in Italia. (L'Ideota)
Bellissimo post… vai, ragazza, se sei sopravvissuta a Londra per cosi' tanto, sopravvivrai egregiamente anche in mezzo alle capre, pardon, in Scozia! 🙂